Trombectomia manuale versus meccanica durante procedura PCI per infarto STEMI
La rimozione dei trombi mediante trombectomia manuale migliora il flusso coronarico e la perfusione miocardica dopo intervento coronarico percutaneo ( PCI ) nell’infarto miocardico con sopraslivellamento ST ( STEMI ).
C’è un crescente interesse sui dispositivi meccanici per trombectomia in grado di permettere una maggiore rimozione del trombo rispetto ai dispositivi manuali.
E’stata compiuta una meta-analisi diretta e indiretta aggiustata di studi sulla trombectomia manuale e meccanica nell’intervento coronarico percutaneo per infarto STEMI.
Sono stati inclusi nella meta-analisi 3 studi di confronto diretto ( 2 studi randomizzati e controllati [ RCT ] e 1 studio non-randomizzato, n=513 ) e 21 studi RCT ( n=4514 ) che hanno indirettamente messo a confronto le due strategie.
La meta-analisi diretta ha mostrato tassi comparabili di sopravvivenza ( p=0.88 ), re-infarto ( p=0.84 ) e di esiti processuali tra le due strategie; l’evidenza diretta è stata però limitata dal numero dei pazienti arruolati.
La meta-analisi indiretta ha mostrato una riduzione superiore della mortalità con la trombectomia manuale rispetto alla trombectomia meccanica nell'analisi complessiva ( p=0.01), escludendo gli studi con bassa percentuale di pazienti con trombosi intracoronarica ( inferiore a 50% ) al basale; le due strategie erano comparabili nella sopravvivenza, ma la trombectomia meccanica era associata a una riduzione significativa del re-infarto miocardico ( p inferiore a 0.001 ) e dell’ictus ( p=0.04).
In conclusione questa meta-analisi tende a fornire supporto alla trombectomia meccanica, rispetto alla trombectomia manuale, nella popolazione ad alto carico trombotico solo nel caso in cui possa fornire benefici più elevati. ( Xagena2013 )
Navarese EP et al, Am J Cardiovasc Dis 2013; 3: 146-157
Cardio2013 Chiru2013
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